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TFAARCHITEtTURA

TFA ARCHITETTURA

La sezione Architettura di Tools For After presenta materiali alternativi, ecologici, naturali e biotecnologici per una cultura edilizia efficace e possibile. Dall'antica cultura del costruire ai progetti per l'ambiente dell'uomo su altri pianeti.

Bamboo – Mauricio Cardenas Laverde

Around Donax – Margherita Bertoli (Arundo Art), Matteo Mannini (Canya Lab)

Terra Cruda – Geologika Collettiva, Barbara Narici, Maddalena Ferraresi

Paglia – curated by Eliana Baglioni

Biomateriali – Selenia Marinelli

Space Architecture – Valentina Sumini

Mobilità Sostenibile e Ricerca Architettonica  Massimo Iosa Ghini, Massimo Mariani

BAMBOO

Conosciuto per le sue costruzioni in bambù, l’architetto italo-colombiano Mauricio Cardenas Laverde, è un pioniere dell’uso del bambù come materiale da costruzione. Molti progetti in bambù portano la sua firma in Italia, Colombia, Cina e altri paesi.

ARUNDO DONAX

Margherita Bertoli (Arundo Art) e Matteo Mannini (Canya Lab) sono artisti italiani che utilizzano le canne palustri, Arundo Donax, con un nuovo metodo costruttivo chiamato CanyaViva inventato da Jonathan Cory-Wright, per costruire architetture effimere in ambienti esterni come parchi, boschi, piazze. Un materiale conosciuto in edilizia soprattutto per le sue finiture, rivisitato in chiave contemporanea attraverso un nuovo metodo costruttivo che si sta diffondendo da più di vent’anni per le sue qualità ecologiche.

TERRA CRUDA

Barbara Narici e Maddalena Ferraresi, sfanno parte di Geologika Collettiva, un gruppo di architetti italiani che utilizzano la terra cruda, il nostro primo materiale di costruzione che da qualche anno sta avendo una forte riscoperta per le sue impareggiabili qualità ecosostenibili. La terra cruda è totalmente riciclabile, ha qualità termiche, fonoassorbenti e di completa lavorabilità che la rendono uno dei materiali preferiti per la prossima architettura.

PAGLIA

Le costruzioni in balle di paglia sono nate a metà dell’Ottocento e hanno riscosso grande successo negli ultimi dieci anni per le loro qualità. Studiate dagli ingegneri per la loro capacità antisismica, hanno grande versatilità, capacità di isolamento termico e sono adatti alla prefabbricazione di pareti autoportanti. La selezione è curata da Eliana Baglioni, architetto che da anni si occupa di questa tecnica.

BIOMATERIALI

Selenia Marinelli è un architetto di ultima generazione, lavora all’Università di Roma La Sapienza, i suoi principali ambiti di ricerca sono le intersezioni tra sistemi biologici e architettonici per una progettazione eco-simbiotica, attraverso l’utilizzo di biotecnologie, Intelligenza Artificiale e Information Technology. Si occupa dell’applicazione delle bioplastiche in architettura.

SPACE ARCHITECTURE

Valentina Sumini, Research Affiliate al MIT Media Lab, all’interno del Responsive Environment Research Group e Space Exploration Initiative, tiene il corso di “Architecture for Human Space Exploration” presso il Politecnico di Milano. Collabora con la NASA per progettare villaggi sulla Luna e su Marte.

MOBILITÀ SOSTENIBILE E RICERCA ARCHITETTONICA

Massimo Iosa Ghini è uno dei più noti architetti italiani, il suo progetto Marconi Express collega velocemente l’aeroporto di Bologna con la stazione ferroviaria attraverso una mobilità elettrica che utilizza l’energia dei pannelli solari posti lungo il percorso.

Massimo Mariani è un architetto toscano autore di alcune tra le più interessanti opere architettoniche degli ultimi anni, unico per ricerca formale, uso dei materiali e colore.

TOOLS FOR AFTER ARCHITECTURE

14.9.2023 / 10.10.2023

Fitzroy Town Hall

201 Napier Street, Fitzroy

Melbourne

A cura di Maurizio Corrado.